È giunto il Tempo
La mano protesa a indicare la direzione
Che non avrei mai immaginato
È giunto spavaldo , incurante delle mie resistenze
Svelata
Nella nuda onestà di intenti
È giunto il Tempo di accettare che non è più tempo
cogliere i frantumi degli specchi e a caso appiccicarli
E rispecchiarmi ancora diversa e matura…
Non rifletto in tutte le acque
soffoco e l’aria mi manca…
È giunto il Tempo
Io mentore di ancelle guerriere
Disorientata
Non mi appartiene la sterile individualità
E vago nel buio
Cerco quel gusto antico
Quando uno era noi